“Voi due sembrate un film, non sembra vero. Io qui ci sto da tanti anni, ma non avevo mai visto una cosa simile. Sembrate uniti da qualcosa di invisibile.”
Parole pressappoco testuali buttate lì allegramente da un’infermiera di Neurologia, dopo sei giorni che sto lì con Maddalena, minacciata dal suo male un po’ più grande del Grande Male di Elsa Morante.
Avrei potuto dirle: “Sì, è una cosa rara fra gli umani, lo dice Shakespeare: da tutti sognata, da pochi veramente conosciuta. Si chiama amore.”
Invece ho solo riso ed ho pensato: “Vai Vasco! Una vita come quelle dei film. Forse non proprio quello che ti immaginavi… O forse sì?”
E' riuscito a commuovermi pur senza parole commoventi e discorsi piangenti. Grazie prof.
RispondiEliminaNonostante domandine e argomenti barbosi, non vedo l'ora di rivederla al di là della cattedra. E' quello il suo posto per me.
I miei migliori auguri per lei e la sua famiglia...spero che sua figlia possa stare meglio.