Mercoledì 16 maggio il Procuratore della Corte Penale Internazionale dell’Aia Luis Moreno Ocampo ha riferito al Consiglio di Sicurezza Onu sui crimini commessi in Libia durante e dopo la guerra.
“Il mondo ascolti cosa avrà da dire Ocampo, e lo giudichi”, avevamo scritto quel giorno, presentando su questo blog l’appello a lui rivolto da un nutrito gruppo di personalità italiane. Ebbene, il mondo non lo ha ascoltato, perché quasi tutti i media internazionali hanno steso un velo di ferreo silenzio sulla vicenda. Che invece non è del tutto priva di interesse, dato che, fra le altre cose, è la prima volta nella storia che atti di guerra della Nato rischiano di finire sotto inchiesta davanti ad un’autorità internazionale. Vediamo dunque cosa ha detto Ocampo.