martedì 8 febbraio 2011

Annuncia Berlusconi: "Sono idiota!" Ma ahimé non ci crede nessuno

Sostiene Machiavelli nel Principe che gli intelletti umani sono di tre specie. Ci sono quelli, la vasta maggioranza, che faticano a capire le cose anche se gliele spieghi;
poi c’è una minoranza, non troppo esigua, che da sé non le capisce, ma se gliele spieghi ci arriva; e infine c’è una minoranza decisamente sparuta che capisce le cose da sé ed è in grado di farle capire agli altri. Ora, non si può pretendere e non è probabile che il principe stia in quest’ultima categoria. Ma è bene che sia della seconda, così, sottintende il Segretario fiorentino, potrà giovarsi degli alti consigli dei cervelli eccellenti come il suo.
E’ proprio il caso di Berlusconi, che non è un perfetto cretino, come a volte potrebbe sembrare, ma anzi è dotato proprio della principesca qualità di sapersi servire di cervelli migliori del suo.
Per questo stupisce che questi ragionatori lo abbiano indotto a darsi da sé la patente di perfetto imbecille. Perché quando Ghedini e i suoi compari ci spiegano che Berlusconi credeva davvero che Ruby fosse nipote di Mubarak, stanno parlando di un capo di governo che ha a sua diretta e immediata disposizione tutti i mezzi per accertarsene e che, se non lo ha fatto prima di mettersi a tempestare in piena notte la questura di una città come Milano nella convinzione di salvare i destini della Nazione da una terribile crisi diplomatica, dimostra solo di essere un perfetto imbecille.
Naturalmente noi non ci crediamo. Abbiamo l’assoluta certezza che Berlusconi imbecille non è.
E' solo che l'argomento è l'unico che hanno trovato per far sì che il reato diventi ministeriale, cioè sia giudicato da lui stesso, attraverso i suoi fedeli in parlamento. 
Dunque mente, insomma è un bugiardo.
Questo non ci stupisce, come non stupirebbe Machiavelli, che dava per scontato che tutti i principi sono bugiardi, infatti Berlusconi non è l’unico. Quello che ci stupisce è che ultimamente il cavaliere, dopo aver perso per strada troppi cervelli migliori del suo, sembra ricorrere ad altri che tanto migliori non sono.

2 commenti:

  1. Ma sono in tanti, Alberto, a non ricordare la
    lezione del Machiavelli... se mai l'hanno
    "studiata". Infatti, potremmo dire che il nostro
    - che non è imbecille - alterna sapientemente i
    ruoli di volpe e leone...

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  2. "Silvio è circondato da coglioni", ha detto ieri Bossi con la solita finezza. Forse Machiavelli osserverebbe: senti chi parla...

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