venerdì 2 dicembre 2016

Il cammino che inventò la libertà

Lo ha detto Prodi, è doveroso. E poi lo ha detto pure mio fratello. A due giorni dal voto non posso fare a meno di rendere noto al colto e all'inclita che cosa farò al referendum. Ebbene, sì: voterò no.
Ma niente paura: non mi lancerò in un'ennesima analisi sui pro e i contro degli allegri viaggi a Roma dei consiglieri-senatori, dei tortuosi quorum per le elezioni presidenziali, dei travagli delle firme per future petizioni popolari, dei prosastici misteri dell'articolo 70 o le tenebrose prescrizioni del 117. Dirò solo, e brevemente, quattro cose, cioè esattamente due più due.

venerdì 18 novembre 2016

Il papa ferreamente censurato: questa volta aveva proprio esagerato

Che il papa si permetta di ricevere tutti insieme, e in pieno Vaticano, una banda di personaggi come Vandana Shiva, Ignacio Ramonet di Le Monde Diplomatique, Pepe Mujicas, audace ex-presidente dell'Uruguay, Joao Pedro Stedile dei Sem Terra, e fra gli italiani, un ribelle di mestiere come Vittorio Agnoletto, un prete ribelle come Luigi Ciotti, un sindaco ribelle come Renato Accorinti, dovrebbe essere di per sé una notizia da prima pagina in qualsiasi paese che goda piena libertà di stampa. Non in Italia.

mercoledì 9 novembre 2016

Trump ha vinto – breve cronaca di una notte da incubo

h. 4:34 – E' notte fonda. La contesa si era aperta con notizie di grande afflusso in Florida, che avevano fatto gioire i democratici, perché da quello stato dipendono in buona parte le sorti di queste elezioni. Ma adesso la gioia sta svanendo. Trump sta vincendo dappertutto. Ha preso l'Ohio, che era cruciale, ha quasi certamente vinto in Florida, che era essenziale, è avanti in North Carolina, in Georgia, in New Hampshire, in tutti i swinging states, perfino in Michigan e in Wisconsin che sembravano in tasca ai democratici.

venerdì 14 ottobre 2016

In omaggio a Bob Dylan premio Nobel: il guerriero la cui forza è non combattere

Hanno dato il premio Nobel a Bob Dylan. Per la letteratura.
Nonostante il suo pessimo carattere, se lo è decisamente meritato.
Per celebrare la memorabile circostanza, presento adesso un'emozionata narrazione scritta in suo onore oltre vent'anni fa. Vale la pena di leggerla. Si chiama: “Il guerriero la cui forza è non combattere”.

martedì 30 agosto 2016

E cche nun so' cristiani come nnoi? Il fulminante paradosso di Enotrio Macigni

Ci voleva un'anima semplice semplice e a un tempo nobile, come quella dell'ormai famoso poeta vernacolare Enotrio Macigni, per dire qualche parola di verità sulle guerre ai musulmani di quest'ultimo quarto di secolo:

Marchionne scopre l'acqua calda e ci mette a bollire il neoliberismo

Alleluja!
Marchionne condanna i furfanti del trading davanti agli aspiranti futuri furfanti. Allo stesso tempo condanna in toto il neoliberismo, che ha messo i governi, dunque le società, nelle mani dei mercati, e condanna altresì Marchionne stesso ("tratteranno gli esseri umani come merce"), che uscì da Confindustria proprio per poter trattare come merce i suoi operai.
Guardare la notizia.

venerdì 19 agosto 2016

Next time I go to swim I might wear a good burkini

In the days of Berlusconi, people over here happened to feel ashamed of being Italian. These days, one may just as soon feel ashamed of being European.
Cannes, August 2016. The mayor of a world-renowned municipality comes up with the brilliant idea of forbidding women from bathing without getting half-naked, with an ordinance of such contorted wording that it almost betrays shame for its own content.

Quasi quasi mi metto un burkini

Se ai tempi di Berlusconi c'era chi si vergognava di essere italiano, di questi tempi, davanti a certi spettacoli, viene da vergognarsi di essere europei.
Cannes, agosto 2016. Il sindaco di un comune non qualunque escogita la brillante idea di vietare alle donne, con un'ordinanza dalle formule contorte che quasi tradiscono vergogna per il suo stesso contenuto, di fare il bagno senza spogliarsi. Divieto di burkini, interpretano subito i media di tutto il pianeta: dimenticando, in verità, che l'usanza di fare il bagno vestite è ancora diffusissima in ambienti tutt'altro che musulmani, come l'India, dove il sari in mare è all'ordine del giorno.