martedì 27 marzo 2018

L'espulsione obtorto collo dei diplomatici russi: un altro passo verso il cataclisma?


Un altro passo verso la guerra aperta, un'altra mossa verso il cataclisma.
L'espulsione di oltre cento diplomatici russi annunciata dagli Stati Uniti seguiti da altri venti paesi, quindici dei quali dell'Unione Europea, rappresenta, come ha dichiarato esultante il ministro degli Esteri inglese Boris Johnson “la più grande espulsione collettiva di agenti dell'intelligence russa della storia”.
E' una mossa evidentemente destinata a portare alle stelle la tensione fra Russia e Occidente. Per l'ambasciatore russo a Washington Anatolij Antonov, questo è il colpo che “distruggerà quel poco che è rimasto dei legami fra Russia e Stati Uniti”, riferisce Il Sole 24ore.

giovedì 22 marzo 2018

Caso Zucca: il capo della Polizia tira fuori una grossa bugia


Oggi, 21 marzo 2018, equinozio di primavera, il capo della Polizia della Repubblica Italiana ha pronunciato una flagrante menzogna davanti alla stampa, ai media e a tutto il popolo italiano.
Franco Gabrielli stava manifestando la sua alta indignazione per le parole del sostituto procuratore generale di Genova Enrico Zucca, già pubblico ministero al processo per le torture della scuola Diaz, il quale, davanti alla madre di Giulio Regeni, aveva osato sostenere che è difficile pretendere che l'Egitto ci consegni i suoi torturatori, quando noi teniamo i nostri torturatori ai vertici della polizia.
Zucca si riferiva al fatto che diversi responsabili di quei tristi e indimenticabili episodi, pur essendo stati riconosciuti colpevoli e condannati per i loro misfatti, sono stati reintegrati nelle loro funzioni e addirittura promossi a posizioni di alto livello nella Polizia di Stato, non appena scaduti i termini dell'interdizione dai pubblici uffici conseguente alle condanne penali.