tag:blogger.com,1999:blog-25269676869765293.post5348371889903456053..comments2022-03-25T14:20:47.910+01:00Comments on Politics, poetry and peace - Alberto Cacopardo: Berlusconi da Santoro: una svolta nella campagna elettorale?Alberto Cacopardohttp://www.blogger.com/profile/06155588205110802397noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-25269676869765293.post-70353119674043163172013-01-24T19:00:55.169+01:002013-01-24T19:00:55.169+01:00Inutile dirti che sono straperfettamente d’accord...Inutile dirti che sono straperfettamente d’accordo con te. Premetto che non ho visto la puntata, ma solo i video messi in rete da Repubblica. Ma anche le giustificazioni post non scherzano. Era prevedibile che non ammettesse il minimo errore professionale, ma c’è da sgranare le orecchie quando accenna al Berlusconi politico simpatico. Non contesto la simpatia, ognuno ha le sensazioni che ha, ma mi sono chiesto se un accenno del genere avrebbe fatto parte di un commento di un giornalista tedesco. La dimensione emozionale è l’ultimo dei fattori in gioco per giudicare le capacità reali di un politico da mettere alla prova in un esame di merito. Non che qui la vischiosità delle relazioni umani non sia codeterminante, ma almeno si dà per scontato che la sfera pubblica del dibattito si regga su argomenti, e ciò vale ancora sia nelle attese e nei criteri dello spettatore, sia nel confronto moderatore – politico. Nessun moderatore esprimerebbe mai valutazioni personali relative alle proprie sensazioni nei confronti di politici. Ciao G.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-25269676869765293.post-22214790403515104112013-01-14T11:36:00.114+01:002013-01-14T11:36:00.114+01:00Caro Alberto, concordo in toto. Le fortune politic...Caro Alberto, concordo in toto. Le fortune politiche e professionali di figure come Di Pietro, Santoro e Travaglio sono strettamente intrecciate a quelle del 'fenomeno' Berlusconi. Sono cresciute in un rapporto direttamente proporzionale rispetto a quelle del cavaliere. Non a caso a un eclissamento e a caduta (speriamo definitivi) di questo, ha corrisposto un venir meno della 'ragione sociale' del partito di Di Pietro, che si è dissolto, e un netto calo di audience e di popolarità per i due giornalisti. I quali, proprio perché soggetti 'in negativo', hanno bisogno che l'oggetto del loro anti- rimanga in vita e prosperi perché il proprio percorso non si concluda. Forse bisogna ricorrere alla dialettica hegeliana o alle teorie della fisica intorno all' 'antimateria' per spiegare questo tratto della vita politica italiana. In sostanza, la traiettoria politica di Berlusconi dal '94 in poi trova spiegazione nel fatto che quelli che dovrebbero essere i suoi più feroci antagonisti hanno fatto di tutto per metterlo in sella o farlo ritornare, quando sembrava già spacciato. Complicità ? cecità ? incapacità ? O una sorta di 'movimento storico' soggiacente che agisce senza che i suoi attori ne siano consapevoli ?FRANCESCO APERGIhttps://www.blogger.com/profile/08587566763931350674noreply@blogger.com